Ogni oggetto o essere vivente su questa terra è sottoposto ad un mutamento.
Niente di ciò che conosciamo rimane immutato.
Nel tempo tutto ciò che osserviamo cambia e persino noi stessi cambiamo insieme al mondo, che osserviamo. Eppure il cambiamento, l’azione più naturale su questa terra (e forse nell’universo), genera in noi resistenze e persino paure profonde.
Perché?
Che fare di fronte ad esso?
Resistere? Assecondare?
Che lo si voglia o no, spesso, il cambiamento avviene anche quando noi facciamo di tutto per resistere al nuovo.
La resistenza ci porta ad un enorme dispendio di energie e inoltre la resistenza stessa (che prima o poi calerà) ci obbligherà a subire un mutamento, al quale non abbiamo avuto tempo e volontà per adeguarci.
Come preparasi a tali eventi?
La prima regola consiste nell’imparare il non attaccamento.
La seconda è mantenere l’equilibrio di fronte ai burrascosi cambiamenti.
La terza addestrarsi alle tre fasi del mutamento: accettazione, adeguamento, metabolizzazione.