kriss

E’ l’arma più caratteristica di tutto il repertorio, si tratta del famoso pugnale con le anse (ne esistono anche senza). 

L’impugnatura a foma di pistola anticipa di secoli l’attule impugnatura anatomica in voga nelle scuola di scherma di mezzo mondo. 

Tornando alla funzione rituale del Kriss, si pensi che in Malesia lo sposo indossa insieme all’abito anche il suddetto pugnale. 

Ritenuta una sorta di arma cerimoniale in tutto l’arcipelago, lo si può vedere a Bali anche negli spettacoli per turisti Kiss Dance, in cui i danzatori entrano in trance e sono indotti dallo spirito del male a pugnalarsi col kriss al che, per fortuna, interviene lo spirito del bene, che rende i loro corpi invulnerabili, impedendo al pugnale di penetrare la pelle. 

La sua funzione nell’arte marziale è pressocché scomparsa, anche se alcuni esponenti del silat malese stanno cercando di rivalutarne le tecniche. 

Anche nell’arcipelago filippino è arrivata questa interessante arma, la si trova sia in forma di pugnale sia come spada vera e propria.