Pencak silat

Arti marziali indonesiane e malesi

 

Discipline in cui si compendiano in maniera ottimale tutte le tecniche di percussione di braccia e gambe, di proiezione, di leve articolari, di posizioni particolari del corpo, che mirano a confondere e disorientare ogni tipo di avversario, anche se armato.
Nato per garantire la sopravvivenza, il Silat tradizionale conserva ancora oggi il sapore guerriero che ne fa una delle discipline più pericolose ed efficaci
Essendo custodita con estrema segretezza, a pochi è concesso di accedere ai livelli profondi di quest'arte, che pertanto rischia di scomparire in quanto non ha ceduto alle lusinghe dell'aspetto sportivo e quindi alla divulgazione di massa.
 

CIDEPOK SILAT

Antica arte marziale di Java e di Bali
Si tratta di uno stile tradizionale, che ho appreso (come descrivo, con dovizia di particolari, nel mio testo Silat cidepok-Edizioni mediterranee-Roma) sull’isola di Bali. 
Originario dell’isola di Java, questo stile si è conservato all’interno della minoranza indù dell’isola. 
Così com’è capitato a molti  sistemi di combattimento, sia orientali che occidentali, anche il silat cidepok si è mescolato con numerosi altri stili, in particolare con l’ultima generazione di maestri. Nello stesso Banjar (quartiere balinese con autonomia amministrativa), il maestro Wayan Rereh ha insegnato 5 stili diversi a 5 maestri, assecondando il temperamento e le tendenze di ognuno degli allievi. 
 
Al maestro Ketut Gysir è toccato l’affascinante cidepok silat, in cui prevalgono le tecniche di presa e proiezione, pur contemplando anche le altre forme d’attacco. Si tratta di un metodo completo ed esaustivo, che conferisce a chiunque le basi per affrontare, con scioltezza e competenza, qualsiasi altro stile tradizionale. 
Per questo motivo esso forma la colonna portante all’interno della nostra scuola, al fine di essere iniziati al pencak silat più esoterico. Inoltre, proprio perchè il depositario del sistema è un mangku, ovvero un prete indù, l’intero metodo è impregnato della mistica indù, che rende un sistema cosi crudo ed efficace sul piano marziale anche un poderoso mezzo per l’evoluzione interiore dell’uomo. 
Si studiano 5 jurus di base, che portano poi al jurus seni (una libera interpretazione basata sui movimenti appresi nei 5 jurus). 
In sintesi nel sistema compaiono movenze provenienti dagli stili degli animali, tecniche di proiezione al suolo raffinatissime, rotture articolari, colpi di mano e di piede, nonché posizioni di combattimento dal suolo. Nella fase più elevata si possono apprendere i diagrammi, schemi complessi che permettono l’auto-perfezionamento, incamminandosi sulla via del maestro di Silat. 
Stili affini al Cidepok sono il Cimande e il Cikalong. 
La progressione nello studio dell’arte procede su due fronti distinti e correlati (revisione Fisam 2014): 
-conseguimento dei gradi, che procedono dal primo superiore (dopo la cintura nera che rappresenta lo zero) fino al decimo grado superiore, tenendo presente che il raggiungimento dei gradi fino al quinto avviene per esami sostenuti davanti a commissione ed esponendo un preciso programma (vedi sotto la sintesi); dal quinto grado fino al decimo si arriva per meriti distinti. 
-conseguimento della qualifica.
Le qualifiche sono vincolate al grado raggiunto: 
*con la cintura marrone si può ottenere la qualifica di allenatore  
*con la cintura nera la qualifica di istruttore (con appropriato esame)
*con il raggiungimento del IV grado superiore la qualifica di maestro (con appropriato esame)
*con il V grado superiore qualifica di maestro formatore (con appropriato esame).
 

 

Programmi in sintesi per conseguire i gradi superiori dopo il diploma di cintura nera

 
1. Primo grado superiore: 
a. ripetere tutto il programma fino a cintura nera, dimostrando un livello di maturazione e approfondimento adeguato al primo grado superiore.
b.  Contro-tecniche fino alla cintura verde. 
c. I 5 jurus e un Jurus seni in cui emerge almeno un principio tecnico che si vuole trattare in modo esaustivo.
d. Stile complementare obbligatorio: Kerbau silat e Citembak silat
 
2. Secondo grado superiore: 
a. ripetere tutto il programma fino a cintura nera, dimostrando un livello di maturazione e approfondimento adeguato al secondo grado. 
b. Contro-tecniche fino alla cintura nera. 
c. I 5 jurus e due jurus seni. Il precedente più uno nuovo in cui emerge un secondo principio tecnico che si vuole trattare in modo esaustivo.
d. Stile complementare obbligatorio: Buaya silat
e. Armi: sarong e armi flessibili.
 
3. Terzo grado superiore:
a. ripetere tutto il programma fino a cintura nera, dimostrando un livello di maturazione e approfondimento adeguato al terzo grado. 
b. Contro-tecniche fino alla cintura nera. 
c. I 5 jurus e tre jurus seni. I due precedenti più uno nuovo in cui emerge un terzo principio tecnico che si vuole trattare in modo esaustivo
d. Conoscenza e applicazione dei diagrammi di riferimento.
e. Stile complementare obbligatorio: Ular silat, Sterlak silat
f. Applicazioni tecniche contro più avversari
g. Armi:  pisau (coltello) e  kerambit (artiglio dell’aquila)
 
4. Quarto grado superiore:
a. ripetere tutto il programma fino a cintura nera, dimostrando un livello di maturazione e approfondimento adeguato al quarto grado. 
b. Contro-tecniche fino alla cintura nera. 
c. I 5 jurus e quattro jurus seni. I tre precedenti più uno nuovo in cui emerge un quarto principio tecnico che si vuole trattare in modo esaustivo
d. Conoscenza e applicazione dei diagrammi di riferimento.
e. Stile complementare obbligatorio: Harimau silat
f. Applicazioni tecniche contro più avversari
g. Armi: bastone lungo e corto 
 
5. Quinto grado superiore:
a. ripetere tutto il programma fino a cintura nera, dimostrando un livello di maturazione e approfondimento adeguato al quinto grado. 
b. Contro-tecniche fino alla cintura nera. 
c. I 5 jurus e 5 jurus seni. I quattro precedenti più uno nuovo in cui emerge un quintoprincipio tecnico che si vuole trattare in modo esaustivo
d. Conoscenza e applicazione dei diagrammi di riferimento.
e. Stile complementare obbligatorio Elang silat e Torpedo silat
f. Esposizione sintetica di due principi per ciascuno stile complementare studiato
g. Applicazioni tecniche contro più avversari
h. Armi: bastone trisula e kriss 
i. Camminata sulle braci ardenti (la prova può essere sostenuta in momenti diversi dall’esame)
 

Corso triennale di formazione:

- sessione invernale: 15 fine settimana, 5 per anno accademico con 1 incontro ogni due mesi circa costituito da 5 ore il sabato e 5 ore la domenica; oppure 30 domeniche di cui 10 domeniche per anno accademico;

- sessione estiva: periodi intensivi di una o più settimane

 
 
Si vedano le sottopagine STILI DEGLI ANIMALI - ALTRI STILI.

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